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La storia di Shanti

 

Shanti è nata in India in condizioni di estrema povertà e sarebbe andata incontro alla stessa sorte di miseria e sfruttamento di tanti bambini di strada, se non fosse entrata a far parte dal nostro programma di Sostegno a Distanza.

Dopo i dieci anni di scuola dell’obbligo, ha sostenuto brillantemente l’esame finale con un punteggio di 480 su 500 che ha reso orgogliosi noi, i suoi insegnanti e soprattutto il suo genitore adottivo.

Ora Shanti si accinge a proseguire il suo percorso di studio con l’entusiasmo di una bambina in gamba e con la consapevolezza di essere una delle poche fortunate ad avere avuto questa possibilità.

UN ESTRATTO DELL’ULTIMA LETTERA DI SHANTI PER IL SUO PAPÀ ADOTTIVO

“Ho completato la X classe e sono stata promossa alla XI con ottimi voti. Ho scelto come materia principale Scienze perché mi riesce molto bene e mi piacerebbe in futuro fare scienze mediche per potermi occupare poi dei bambini.  

Durante la settimana studio molto ma nel fine settimana mi occupo della sistemazione dell’ufficio dell’amministrazione e riordino i file secondo le istruzioni del personale dell’ufficio. Gestisco anche l’ostello per i bambini dai 6 ai 10 anni e riferisco al direttore sulle loro necessità e esigenze.

Mi piace mangiare Biriyani, piatto tipico a base di riso, preparato assieme a spezie, gamberi fritti e verdure, anche se lo mangia pochissime perchè qui all’Orfanotrofio si mangia prevalentemente vegetariano…”

 

Se Shanti e gli altri ragazzi sono in piena salute, hanno potuto frequentato la scuola,  fare sport e seguire le proprie passioni, tutto questo in un ambiente sicuro da poter chiamare “casa“, è solo grazie agli amici e sostenitori di Fonte di Speranza che da anni hanno deciso di impegnarsi in questo percorso accanto ai nostri ragazzi e cambiare per sempre le loro vite. Grazie di cuore!

 

*Shanti è una delle prime bambine entrate nel programma di sostegno a distanza ed è stata adottata più di 10 anni fa.

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