Collaborazioni con Associazioni e Enti non profit

Per sostenere, programmare e portare a compimento i nostri progetti spesso realizziamo accordi con organizzazioni non profit italiane o estere che perseguono i nostri stessi obiettivi e condividono i nostri valori.
L’obiettivo è costruire reti di partenariato per promuovere progetti specifici che coinvolgano sempre di più i soggetti loco e che li rendano, non solo parti integranti del loro sviluppo, ma soprattutto parti attive e progettuali.

Associazione Amici dott. Mukwege

È stata creata nel settembre 2020 da 4 entità ben distinte ma con un comune denominatore ovvero sostenere i progetti portati avanti dal dott. Mukwege, il “Dottore che ripara le donne”, già premio Nobel per la Pace 2018 :

Fonte di speranza
Diaspora Congolese
Centro Culturale San Paolo
Parrocchia San Pietro Martire di Cinisello Balsamo

Nello specifico le attività promosse dall’associazione vogliono fornire un supporto fondamentale per quanto vien svolto nell’Ospedale Panzi a Bukavu (Rep. Dem. Congo) per i sopravvissuti/e alla violenza sessuale in Congo, guarendo corpi, menti, famiglie e comunità.

Finora, più di 50.000 persone sono stati assistiti dai circa 370 medici, infermieri e personale di supporto.

Circa il 40-60% delle donne trattate non sono in grado di tornare a casa dopo le cure mediche, a causa dell’entità delle ferite, della violenza in corso o, molto spesso, del profondo stigma associato alla violenza sessuale. Queste donne si trovano isolate e con pochi mezzi per sopravvivere. Per loro Maison Dorcas, un progetto abitativo di transizione, è un rifugio sicuro dove trovare una comunità di donne che si trovano in una situazione simile. Per questo motivo vengono promossi corsi di alfabetizzazione e matematica, apprendere la gestione delle piccole imprese e altre abilità volte a migliorare i mezzi di sussistenza, come i programmi di microcredito. Inoltre, ci sono progetti di sensibilizzazione alle comunità rurali, sostenendo i sopravvissuti/e nella ricostruzione delle loro vite economiche, con l’obiettivo di guarire il loro presente e stabilizzare il loro futuro.

Per aiutarci a sostenere questo progetto:

  • 17,50 EUR servono per pagare un mese di farmaci e forniture mediche per una donna o una ragazza che soggiorna alla Maison Dorcas.
  • 38 EUR per 1 settimana di pasti per una donna o una ragazza che vive alla Maison Dorcas (3 pasti / giorno).
  • 90 EUR per 1 anno di retta scolastica, forniture, uniformi e scarpe per un figlio a carico o un/a giovane sopravvissut/a che vive alla Maison Dorcas.
  • 290 EUR per 1 anno di alfabetizzazione, abilità pratiche, matematica e formazione professionale per una donna
  • 465 EUR per 1 operazione di fistola.

La tua mano per la pace

La tua mano per la pace
Via Guangelli 14
48013 Brisighella (RA)
e-mail: latuamanoperlapace@gmail.com

L’associazione è nata nel 1989 su iniziativa di Fausto Sangiorgi e i colleghi di lavoro dell’ex Credito Romagnolo, ora UNICREDIT di Faenza.

É un’associazione laica senza scopi di lucro; opera in Italia e nel Resto del Mondo, in particolare nello Sri Lanka e nella Repubblica Democratica del Congo, a Bukavu sostenendo il prezioso lavoro missionario di Padre Giovanni Querzani che anche Fonte di Speranza appoggia da sempre.

Tra i soci onorari possiamo citare:

Arrigo Sacchi
Dott. Antonio Di Pietro
Dott. Andrea Cimatti
Padre Carmine Iannaccone
Prof. Franca Tura Pozzi
Cimatti Carlo
Don Veraldo Fiorini
Dott. Jago Drei
Padre Badiali (alla memoria)
Padre Giovanni Querzani
Giudice Giuseppe Toni.

VALORI: Il nome ed il simbolo sono un invito a collaborare per costruire un mondo migliore fondato sulla PaceSolidarietàVerità e Valori.

Associazione AMI.MO. Onlus (Amici di Moba)

AMI.MO. Onlus
P.zza Cristo re 9 Camucia Arezzo 52044
Tel. +39 3473323550

È stata fondata nel 2008 a Camucia (Arezzo) dal nostro amico Padre Jean-Marie Katentu. 

L’obiettivo principale è di portare sostegno alla città di Moba in Rep.Dem. Congo suo villaggio di origine. Moba è una cittadina sul lago Tanganika che ha conosciuto gli orrori della guerra fratricida che ha insanguinato il Congo.

Partendo da qui il principio cardine dell’Associazione è di insegnare un mestiere ai ragazzi e alle ragazze che facevano parte degli squadroni dei “bambini soldato” durante la guerra. Insieme abbiamo realizzato la “Città dei Ragazzi” una scuola professionale che ha permesso a tanti ragazzi di ripartire verso un nuovo futuro apprendendo un lavoro che li rendesse liberi e capaci di mantenere se stessi e la loro famiglia.

Insieme abbiamo costruito e reso operativo un presidio medico per la cura della malaria e per l’assistenza delle donne in gravidanza, garantendo parti sicuri e visite mediche a loro e ai neonati.

Anche l’associazione di donne “Mamme Coraggiose” per sviluppare attività economiche grazie al microcredito, mettere in moto corsi di alfabetizzazione e di formazione professionale è nata dalla condivisione degli stessi principi.

I punti salienti dello statuto di AMI.MO. richiamano le tristi conseguenze della guerra specialmente sui bambini: “la distruzione delle infrastrutture scolastiche, sanitarie e stradali, l’incendio sistematico e diffuso delle abitazioni, la dispersione delle famiglie, l’impoverimento insostenibile della, il trauma psicologico causato dai tanti tipi diversi di violenze subite (stupri, furti, omicidi, ecc.); ci porta ad essere determinati nell’aiutare la popolazione locale a ripristinare uno stile di vita socialmente più giusto e vivibile, nel portarle assistenza nei suoi sforzi di recupero di uno sviluppo possibile, e a farsi carico dei problemi i più disparati nella difficile gestione del dopo guerra…” hanno fatto nascere e portare tenacemente avanti un progetto nato con il coinvolgimento anche dell’Associazione Rugby Lainate.

Lo sforzo comune è quello di far comprendere e dimostrare che nella vita di questi bambini, che con gioia stanno imparando i principi fondamentali del Rugby, non c’è e non ci sarà solo guerra e discriminazioni ma anche un modo diverso di vivere che porta con sé i valori di uguaglianza, fratellanza e rispetto che sono le basi su cui costruire una società più giusta e sana.

Associazione Little step Sierra leone

Little Step Sierra Leone
1 Agbamgba Drive Koinadugu District
Email: littlestep2000@gmail.com
Contact: 232-76-600989/232-76-911182

Little Step Development Organization 2000 (LSDO) legata a Peter Bayuku Konteh (che ha ricevuto l’Ambrogino d’oro per la sua attività per il suo paese) è un’Associazione Sierra leonese nata nel 2000 per contribuire al processo di pace e alla ricostruzione della nazione dopo la guerra civile durata 11 anni. Opera esclusivamente nel distretto di Koinadugu, nell’estremo nord-est del paese, il cui capoluogo è Kabala.

La sua mission è la cura delle persone che vivono in condizioni di povertà estrema e in situazioni svantaggiate all’interno delle comunità più povere del distretto di Koinadugu che conta su una popolazione di 410.000 abitanti.
Little Step Development Organization crede nella dignità delle persone e nella loro capacità di superare i fardelli creati dalla povertà, dallo sfruttamento e da altre influenze che influenzano le loro esperienze di vita quotidiana.
Nel corso degli anni è stata in grado di realizzare progetti nei settori dell’istruzione, della sanità, delle strutture sociali e dei mezzi di sostentamento grazie anche all’aiuto ed al supporto di Fonte di Speranza onlus.

VISIONE: solidarietà comunitaria per migliorare la conoscenza, la consapevolezza, le competenze, lo sviluppo socio-economico e politico nei distretti di Koinadugu e Falaba e in altre aree operative.

MISSIONE: LSSL in collaborazione con i professionisti locali e associazioni esterne (Fonte di Speranza onlus ad esempio) puntano a far diventare le donne, giovani e gli agricoltori parte attiva nel raggiungimento dell’autosviluppo con l’obiettivo di costruire le loro opportunità di sostentamento in modo tale che la società li rispetti come persone dignitose e che diventino autonome ed indipendenti.

Associazione Colibrì Onlus

Associazione Colibrì Onlus

Via Municipio 6 – Meta di Sorrento (NA)
Via Eduardo De Martino 26 – Meta di Sorrento (NA)
c/o l’Ufficio della Pace e dei Diritti Umani (UPDU) del comune di Meta

È un’organizzazione di Meta di Sorrento (NA) che promuove un “Commercio Equo e Solidale”, organizza anche iniziative ed attività culturali per la divulgazione delle problematiche legate allo sviluppo delle economie più deboli.
Con loro abbiamo costruito e mantenuto il centro di taglio e cucito di Nyota a Bukavu.

La loro generosità e costanza nonché capacità di capire che aiutare le donne è il primo passo per invertire la spirale della miseria e della disperazione e innescare processi positivi e costruttivi in un villaggio e poi in un comunità più larga ha consentito a tante donne di imparare un mestiere e con questo di poter provvedere a se stesse e alla loro famiglia, producendo vestiti e vendendoli.

Non paghe dell’aiuto già dato alle donne di Bukavu nella Rep.Dem. Congo, nel 2019 hanno deciso di aiutare un intero villaggio in Sierra Leone finanziando la costruzione di un pozzo per l’acqua pulita.

Il pozzo di Sakuta, un grosso centro dove un gruppo di italiani ha costruito tempo fa una scuola che ospita circa 500 bambini, serve soprattutto per i bambini della scuola oltre che alle donne del villaggio.

È stato dedicato alla memoria dell’amica ed associata sig.ra Maria Insierra che, come le altre amiche dell’associazione ha sempre avuto a cuore il prossimo, specialmente i più deboli, i bambini e le loro mamme, perché dare loro la possibilità di crescere sani e imparare un mestiere è la soluzione per un futuro più sereno.

Horizon Welfare Association

Horizon Welfare Association (Regn. No:209/2005) (Women & Children Project)
NGO Darpan Unique ID:TN/2017/0160030

Horizon Welfare Association è un’organizzazione no profit nata per garantire il benessere, l’assistenza e lo sviluppo delle donne e dei bambini che vivono in condizione di estrema povertà e discriminazione nello Stato del Tamil Nadu (India del Sud). Nasce nel 2005 e in questi 15 anni di attività ha realizzato e completato diversi progetti e attività a sostegno delle comunità più povere.
È attiva in più di 40 aree dello Stato del Tamil Nadu, urbane, rurali e costiere nel distretto di Kanchipuram, compresa Chennai. La sua sede operativa principale è a Tambaram. Le attività sono svolte da un team di tre attivisti, inoltre si avvale di volontari locali. Per le attività di networking, di consulenza e advocacy HWA è attiva in tutta l’India.

Missione: Ogni individuo è unico. Vivere con dignità umana e giustizia sociale è il diritto di nascita di ogni individuo, senza nessuna discriminazione. Una vita dignitosa significa garantire i bisogni primari quali istruzione, assistenza sanitaria, reddito, abitazione, diritti umani.

Settori di intervento

  • istruzione/ formazione motivazionale e per lo sviluppo delle capacità personali
  • Assistenza sanitaria per fasce deboli della popolazione, in particolare per bambini e donne con malattie speciali provenienti da comunità Dalit, tribali, pescatori, donne in crisi, donne single, comunità infette e affette da T.B. / HIV / AIDS
  • Consulenza psicologica
  • Progetti di sviluppo (avvio di micro imprese femminili, sviluppo di villaggi)

La collaborazione con FDS
Nel dicembre del 2004 il terremoto e lo Tsunami nell’Oceano Indiano si abbatte sulle coste dello Stato del Tamil Nadu provocando diversi morti e ingenti danni. A seguito di questa tragedia, nel gennaio 2005 un’organizzazione Italiana di volontariato Abareka-Nandree Onlus che operava in Tamil Nadu da alcuni anni, avvia una campagna di raccolta fondi a favore delle popolazioni locali “Adotta un villaggio”, in collaborazione con la nascente organizzazione HWA. E’ in questa occasione che Fonte di Speranza Onlus conosce i volontari di questa organizzazione e contribuisce alla realizzazione del progetto. Da allora la collaborazione con l’organizzazione indiana HWA non si è più fermata.

Tra i progetti realizzati:
– partecipazione al progetto “Adotta un villaggio”: costruzione di un centro comunitario in un villaggio di pescatori colpito dallo Tsunami, sostegno alle spese mediche dei feriti e acquisto di nuove reti da pesca;
– campi medici gratuiti e itineranti nelle zone rurali;
– Villaggio di Methupallayam: miglioramento delle condizioni igienico sanitaria grazie ai corsi di igiene personale rivolti ai bambini agli adulti del villaggio e alla realizzazione di due bagni igienici realizzati con il nostro contributo.

I progetti attivi:
– sostegno economico per garantire le cure mediche a bambini con gravi patologie;
– sostegno a distanza e sostegno scolastico a distanza;
– Villaggio di Methupallayam: sostegno scolastico dei bambini/ragazzi del villaggio per garantire libri, quaderni e accessori per la scuola, uniformi, retta scolastica e mensa.

Inoltre abbiamo garantito assistenza per emergenze inviando aiuti e contributi economici: alluvione del 2017 -2018, 2020 aiuti alimentari per famiglie povere a causa dell’epidemia di Covid.