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Come avete letto nel precedente articolo il pozzo di Shanghai Compound è realtà: il nostro 32esimo pozzo è stato costruito ed è perfettamente funzionante.
Ma non è finita, grazie al sostegno di tutti i nostri donatori e del Lions Club Seregno Brianza siamo riusciti ad organizzare delle attività di formazione e sensibilizzazione che hanno coinvolto 180 persone.

Formazione per tutti

È stato infatti creato il comitato locale di gestione che si occuperà di garantire il corretto funzionamento del pozzo e farà anche attività di sensibilizzazione sulle buone pratiche igieniche. Si riunirà almeno una volta al mese per valutare le condizioni del pozzo, decidere come agire in caso di necessità e assicurarne un utilizzo corretto e duraturo. Sono state inoltre acquistate delle carriole per il trasporto dell’acqua dal pozzo alle case in modo da rendere il trasporto più agevole e ridurre la perdita di acqua nel tragitto.

Il villaggio di Shanghai Compound è composto da 300 persone di cui 130 minori, la costruzione del pozzo e l’istituzione dei corsi di formazione hanno lo scopo, non solo di garantire l’accesso all’acqua pulita, ma con questa di ridurre i focolai di malattie infettive e di conseguenza il tasso di mortalità specie nei bambini.

Il ruolo delle donne

Le guardiane dell’acqua e della salute sono le donne che si sono assunte il ruolo di continuare la sensibilizzazione con le famiglie, segnalare i guasti al capovillaggio e a chi si occuperà della manutenzione e soprattutto segnalare alle autorità sanitarie la presenza di bambini con infezioni in modo da mettere in atto una procedura per il contenimento dell’infezione anche tra gli altri bambini.

L’acqua è vita

La comunità di Shanghai Compound era priva di una rete idrica locale, l’unica fonte d’acqua per gli abitanti si trovava a circa 1 km, una sorgente naturale che scende da una collina. Oltre ad essere lontana, era anche insufficiente per soddisfare i bisogni di tutta la comunità e soprattutto era usata anche per far abbeverare gli animali con conseguente presenza di batteri che causavano malattie come colera, tifo e diarrea. A ciò, si aggiunge il fatto che durante la stagione secca (circa 6 me l’anno) la disponibilità d’acqua diminuiva e peggiorava ancora di più la situazione sanitaria.

Oggi, grazie a tutti voi la situazione è cambiata:

– finalmente l’acqua è disponibile per tutti (ovviamente compito del comitato è anche la sensibilizzazione
contro gli sprechi)
– l’acqua è pulita
– le malattie come dissenteria e vomito si ridurranno
– i bambini prima dediti alla ricerca e raccolta dell’acqua possono andare a scuola.

Per maggiori informazioni sul progetto: https://www.fontedisperanza.org/pozzo-shangai-compound/

Ora guardate la foto del PRIMA:

E ora guardate questo video del DOPO: https://youtu.be/sT14-a0o5hs

Manutenzione è la parola d’ordine

Impressionante la differenza nelle loro vite, vero? Il pozzo però deve essere costantemente tenuto monitorato e controllato per un suo efficace funzionamento e per mantenere nel lungo periodo i risultati ottenuti sino ad ora. Altrimenti tutto sarà stato inutile. Se vuoi continuare a scrivere questa storia di successi e ottimi risultati, aiutaci a monitorarlo.
Dona oggi stesso, fai un gesto di valore!