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Fame in Africa, la storia di Pascal

 

Oggi Pascal ha vinto la sua battaglia per la vita e ha un rifugio sicuro. Lui, Aurore, la sua mamma Salomé e gli altri 8 fratelli e sorelle hanno finalmente una casetta di legno e dei letti su cui dormire.

Quando però qualche tempo fa Aurore, la sorella maggiore di Pascal, ha bussato alla porta del Centro Nutrizionale con il suo fratellino in fin di vita tra le braccia, queste sono state le parole di Padre Querzani: “A Bukavu i bambini continuano a morire di fame. Aiutatemi!”

 

La storia di Pascal e di mamma Salomè

Mamma Salomé è rimasta vedova con 10 figli, di cui il sesto, Pascal, era in stato di grave malnutrizione. Non appena è arrivato al Centro, è stato trasferito all’ospedale dove, nel padiglione dei bambini gravemente malnutriti, poteva avere l’assistenza medica necessaria. La mamma purtroppo non poteva rimanere ad assisterlo dal momento che a casa, da soli, c’erano tutti gli altri figli. Anche per loro, come prima cosa, le abbiamo dato un supporto alimentare, con un supplemento di latte, zucchero e biscotti.

Abbiamo deciso poi di andare a vedere con i nostri occhi in che condizioni viveva l’intera famiglia. Donatien, uno dei collaboratori di Padre Querzani, è quindi andato a far loro visita. Altro shock! Vivevano in una baracca malandata in uno stato di indescrivibile squallore. La sconfortante testimonianza di Donatien è stata: “In casa non hanno assolutamente niente, neppure un letto. Dormono tutti per terra su dei sacchi. E nessuno dei suoi figli ha avuto la possibilità di andare a scuola!”.

 

Cosa abbiamo fatto per loro

Per questo motivo, come nei casi più gravi in cui ci imbattiamo, abbiamo deciso di costruire una nuova casetta di legno per questa famiglia, abbiamo comprato dei letti, delle sedie, una tavola e quanto necessario per sopravvivere. Abbiamo accolto Pascal come un figlio e grazie alle cure che ha ricevuto nel Centro Nutrizionale di Kadutu lo abbiamo strappato alla malnutrizione. Oggi Pascal ha vinto la sua battaglia per la vita e ha un rifugio sicuro. Lui, la sua mamma Salomé e i suoi 9 fratelli e sorelle hanno finalmente una casetta di legno e dei letti su cui dormire.

 

Non sono i soli, altre famiglie hanno bisogno del tuo aiuto

Ma la storia di mamma Salomè non è la sola, purtroppo. Il vissuto quotidiano di tante mamme che portano i loro bambini malnutriti nel nostro Centro Nutrizionale è impressionante e nonostante i tantissimi sforzi la realtà è che a Bukavu, come nel resto del Paese, i bambini continuano a morire di fame. In R. D. del Congo, oltre 300.000 bambini muoiono ogni anno per problemi legati alla malnutrizione e la guerra in Ucraina ha causato un enorme aumento dei prezzi dei beni alimentari. Durante le nostre attività quotidiane è diventato sempre più frequente vedere bambini morire di fame perché troppo malnutriti per poter sopravvivere. Sono ancora troppi i bambini che invece rischiano di morire di fame.

 

Giornata mondiale dell’alimentazione

Il 16 Ottobre è la giornata mondiale dell’alimentazione, basta una piccola donazione per garantire cure e cibo ai 100 bambini che frequentano attualmente il Centro Nutrizionale di Padre Querzani. Se curati in tempo, questi bambini possono tornare a stare bene. La salvezza dei bambini di Bukavu dipende anche da te!

Dona oggi stesso 5€

O scegli tra uno dei nostri  regali solidali

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