Il bimbo della fotografia si chiama Elias***.
Elias faceva fatica a respirare, tossiva e aveva la febbre alta. La sua mamma, preoccupata, lo ha portato al Centro Medico del Santuario Mont Sion, proprio lì a due passi dalla loro baracca, al centro di Bujumbura. Hanno subito visitato Elias e le hanno detto che era assolutamente necessario iniziare al più̀ presto una terapia antibiotica contro la polmonite. Ma la sua mamma era troppo povera… non aveva i soldi per comprare le medicine.
Al Centro le hanno dato un buono per acquistarle presso la farmacia Saint Raphael, in Avenue de l’Agriculture, lì ha consegnato questo buono al dottor Zivieri, il medico italiano che vive qui da 18 anni che le ha consegnato quanto prescritto al piccolo Elias. La cura per il suo bambino, infatti, era già̀ stata pagata da Fonte di Speranza nell’ambito del nuovo progetto “SOS Farmaco Solidale”.
Elias ha potuto curarsi, è guarito ed è tornato finalmente anche a scuola.
Senza l’aiuto dei nostri sostenitori non sarebbe andata cosi…
C’E’ UNA FARMACIA SPECIALE CHE OFFRE I FARMACI A CHI NON LI PUO’ COMPRARE!
Il progetto SOS FARMACO SOLIDALE è la risposta che insieme a te vogliamo dare per garantire medicine essenziali alle famiglie più povere di Bujumbura in Burundi, uno dei paesi più poveri del mondo dove la povertà è appunto la principale causa della morte di circa 16.000 bambini con meno di 5 anni ogni anno. In collaborazione con il Centro Medico del Santuario Mont Sion di Bujumbura e soprattutto con il titolare della farmacia St. Raphael, il dottor Antonio Zivieri, abbiamo avviato il progetto SOS FARMACO SOLIDALE per curare malattie come: diarrea, polmonite, malaria e malattie respiratorie che altrimenti porterebbero anche alla morte.
Possiamo curare e salvare i bambini
In Burundi i prezzi dei farmaci sono troppo alti per chi vive con meno di 1 euro al giorno e solo un terzo della popolazione può̀ permettersi di comprare una medicina che costa pochi centesimi.
Lo scopo del progetto SOS Farmaco solidale, acquistando medicine per coloro che sono troppo poveri per farlo significa concretamente garantire alle famiglie povere come quella di Elias, che non possono curare i loro figli, l’accesso gratuito ai farmaci essenziali.
Il progetto si appoggia su di una rete di collaborazioni profondamente radicate nel territorio:
1) il Centro Medico del Santuario Mont Sion di Bujumbura, che offre visite mediche gratuite alle persone più̀ bisognose;
2) la farmacia Saint Raphael del dott. Zivieri, un medico italiano che vive a Bujumbura dal 2005 e che qui ha costruito la sua famiglia.
Fai oggi la tua donazione e aiuta con noi i bambini come Elias!
Bastano pochi euro per gli antibiotici che possono guarire la polmonite, ancora meno per curare la malaria e
la diarrea.
10 euro per comprare i farmaci contro la malaria
20 euro per curare 10 bambini dalle patologie respiratorie
45 euro per curare 10 bambini colpiti da casi gravi di diarrea
Commenta